Denis Mukwege

Medico congolese specializzato in ginecologia, ha dedicato la sua vita all’assistenza delle donne vittime dello stupro, usato come arma di guerra volto a rendere sterili le vittime durante la sanguinosa guerra scoppiata in Congo nel 1998.

Per questo ha fondato il Panzi Hospital e, in seguito, una struttura sicura per offrire rifugio alle pazienti e ai loro figli. Nel 2012, dopo aver tenuto un coraggioso discorso per condannare l’impunità dei colpevoli di stupri di massa all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, quattro uomini armati attaccano la sua casa, tenendo in ostaggio le figlie. Lascia così il Paese per recarsi in esilio in Europa.

Nel 2013, Mukwege decide di tornare in Congo, nonostante le continue minacce affermando: “In ogni modo la mia vita non vale più della vita di queste migliaia di donne. Così ho preso la decisione di tornare”.

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “BOSELLI – ALBERTI” SAVONA